Il percorso SIOT Academy per la chirurgia protesica di spalla persegue la formazione di chirurghi ortopedici specialisti determinati a dedicarsi in futuro a questa superspecialità. La prima tappa consiste in attività di autoapprendimento o consolidazione di conoscenze già acquisite, per uniformare le basi teoriche. La seconda tappa prevede attività pratica con il supporto di chirurghi esperti, dall’analisi dello scenario clinico e strumentale, alla elaborazione delle soluzioni, fino alla pianificazione ed attuazione della soluzione chirurgica. Ogni singola esperienza pratica verrà completata a distanza con l’analisi dei risultati strumentali e clinici, in modo da dare ad ogni esperienza senso compiuto. La terza tappa consentirà al discente di dimostrare l’avvenuto apprendimento mediante l’esercizio pratico su cadavere e mediante esame scritto e orale. Il completamento del percorso frutterà l'attestazione finale del livello teorico-pratico raggiunto, rilasciata da un organismo certificatore.
Il percorso ECM del Progetto SIOT Academy si compone di una Sessione di Autoformazione relativa allo studio delle tematiche sulle tecniche chirurgiche di protesizzazione della Spalla rielaborate come corsi FAD.
Il corso, erogato tramite piattaforma dedicata, è articolato in moduli comprensivi di lezioni frontali come presentazioni in formato power point con testi audio sincronizzati, video esplicativi e testi di approfondimento bibliografico in pdf, oltre che di due testi, disponibili sia come e-book che in formato cartaceo.
Il tempo previsto per le varie attività studio/formazione è stabilito in 50 ore, e l’ammontare completo di crediti per ogni discente in 50 Crediti.
I discenti dovranno collegarsi alla piattaforma ECM EDUBIT registrarsi al corso e scaricare tutto il materiale formativo per iniziare il percorso ECM.
Reverse Shoulder Arthroplasty: Clinical Techniques and Devices
Stefano Gumina, Federico Alberto Grassi, Paolo Paladini
Shoulder Arthritis across the Life Span. From Joint Preservation to Arthroplasty
Augustus D. Mazzocca, Emilio Calvo, Giovanni Di Giacomo
Protesi Totale Anatomica spalla
Pietro S. Randelli
PT inversa MSS su frattura
Pietro S. Randelli
SMR inversa su sequaele frattura
Pietro S. Randelli
Revisione Protesi Stemless con protesi inversa di spalla
Stefano Giannotti
Impianto di protesi inversa di spalla con sistema GPS
Stefano Giannotti
Moderni approcci terapeutici alla cuffia dei rotatori … al planning chirurgico
Chiara Fossati
Planning preoperatorio e setting della sala operatoria
Chiara Fossati
New challenges in shoulder surgery. Revision: when and how
Chiara Fossati
Case Presentation
Chiara Fossati
Fratture omero prossimale: trattamento conservativo, osteosintesi, protesi
Erika M. Viola
La protesizzazione negli esiti traumatici
Erika M. Viola
Protesi di spalla: imaging radiologico
Erika M. Viola
Protesi di spalla: identificazione di complicanze generali nel follow up
Erika M. Viola
Protesi di spalla: identificazione di complicanze impianto-specifiche nel follow up
Erika M. Viola
Cenni di storia
Erika M. Viola
Le 10 pubblicazioni saranno oggetto di studio per rendere omogenea la conoscenza up to date e stimolare le discussioni case based.
Valutazione dell’apprendimento e del gradimento del percorso formativo tramite nuovo collegamento alla piattaforma e l’effettuazione del TEST ECM (con un numero di 150 domande a risposta multipla congrue con il numero di ore del corso e con almeno il 75% di risposte esatte e massimo 5 tentativi).
La compilazione del test può essere interrotta e ripresa successivamente fino al completamento del test e comunque entro le 23:59 del 22 settembre 2025.
Al termine della sessione di autoformazione accreditata:
ATTESTATO ECM ED EROGAZIONE DEI CREDITI
Inizio seconda fase del percorso di certificazione non accreditata nel sistema ecm.
I discenti in sala operatoria assistono alla seduta chirurgica; la sessione prevede lo studio preliminare dei casi clinici, la partecipazione interattiva all’intervento con domande durante l’attività chirurgica e feedback diretto, la discussione dei quadri radiologici, l’analisi di criticità e complicanze insorte prima dell’intervento pratica di protesizzazione.
07:30 – 08:30
DISCUSSIONE CASI CLINICI
Valutazione Planning chirurgico
Dimostrazione dello strumentario chirurgico e del modello protesico che verrà utilizzato
Posizionamento pz sul letto operatorio e descrizione dell’approccio chirurgico
Preparazione del campo sterile
08:30 – 10:30
SEDUTA CHIRURGICA
Intervento chirurgico (il discente può essere incluso nell’equipe chirurgica se il chirurgo ospitante è favorevole e non vi sono incompatibilità quali ad esempio: discente assunto nel SSN – Faculty ospitante in ospedale sanità privata).
L’intervento verrà descritto dal membro della faculty in ogni passaggio saliente.
Descrizione della gestione del paziente nel peri-operatorio.
Valutazione RX post-op e discussione finale con equipe chirurgica coinvolgente tutta l’impostazione post-operatoria dei pazienti trattati.
10:30 – 11:30
Nell’intervallo tra le procedure il discente dovrà descrivere per iscritto l’intervento a cui ha assistito.
11:30 – 15:00
Si procederà alla ripetizione di quanto sopra per la seconda procedura organizzata nella giornata chirurgica.
15:00 – 16:00
A fine giornata, h 15.00 vi sarà un debriefing in cui il discendente avrà l’opportunità di fare domande e discutere i passaggi salienti delle chirurgie della giornata.
Scheda di Valutazione del Discente compilata dal tutor faculty alla fine della giornata
Superato il test ECM con il 75% di risposte esatte, il discente dovrà sostenere entro fine settembre per via telematica un colloquio della durata di 10-15 min/candidato, al quale verrà attribuito un punteggio minimo di 18/30.
Il discente dovrà dimostrare al membro della Faculty di saper effettuare l’impianto protesico prescelto e di aver acquisito gli skills tecnici necessari e sufficienti per la procedura chirurgica.
07:30 – 08:30
Inizio giornata mattina con discussione dell’intervento chirurgico in programma Planning chirurgico ad opera del discente.
Dimostrazione di conoscenza dello strumentario chirurgico e del modello protesico che verrà utilizzato da parte del discente.
Il discente procederà al Posizionamento dello specimen e descriverà l’approccio chirurgico.
Preparazione del campo chirurgico con disegno di tutti i landmarks anatomici oltre all’incisione sempre da parte del discente.
08:30 – 10:30
Intervento chirurgico effettuato dal discente
L’intervento verrà descritto al membro della faculty in ogni passaggio saliente.
Descrizione della gestione del paziente nel peri-operatorio.
Discussione finale tra discente ed equipe chirurgica sulle criticità della procedura ed eventuali complicanze intra-operatorie e di tutto quanto messo in atto per ridurre al minimo le complicanze possibili del post-operatorio.
10:30 – 11:30
Nell’intervallo tra le procedure il discente dovrà descrivere per iscritto l’intervento a cui ha assistito
11:30 – 15:00
Si procederà alla ripetizione di quanto sopra per la seconda procedura organizzata nella giornata chirurgica.
15:00 – 16:00
A fine giornata, h 15.00 vi sarà un debriefing in cui il discendente avrà l’opportunità di fare domande e discutere i passaggi salienti delle chirurgie della giornata.
Scheda di Valutazione del Discente compilata dal tutor faculty alla fine della giornata.
Assemblea Ordinaria dei Soci
CONSEGNA DIPLOMI
Durante l’Assemblea dei Soci premiazione e rilascio dei diplomi.
Professore Ordinario
Università degli Studi di Firenze
Direttore SOD di Ortopedia
A.O.U. Careggi, Firenze